Dopo troppi giorni di silenzio, ecco finalmente qualche minuto libero per tornare a raccontare quello che succede nella grande mela!
Le giornate sono sempre fredde e impegnative ma pian piano le temperature si stanno alzando: che stia arrivando la primavera? Mah, lo spero. Di neve ne é scesa già abbastanza 🙂
Qualche giorno fa ho ricevuto una visita che ha movimentato il mio fine settimana: il mio papà é volato qui a NY per una breve ma intensa vacanza! Avendo pochi giorni a disposizione e dovendo io lavorare il venerdì e il lunedì, abbiamo dovuto sfruttare al meglio il weekend cercando di fare le principali attività da “turista” ma allo stesso tempo di vedere tutte le piccole – e meno conosciute – scoperte che ho fatto in questi mesi in città.
Ne é uscito un concentrato di New York in poco più di 48 ore e devo ammettere che il risultato finale non é neanche stato male!
Sabato era una giornata splendida: tanto sole e poco freddo, sembrava quasi arrivata la primavera! Dopo una lunga passeggiata a Central Park abbiamo preso la 5th Avenue proseguendo verso sud in modo da poter vedere Trump Tower, meta d’obbligo grazie anche a quel famoso negozio da cui si esce con pacchettini color verde acqua e fiocco bianco – 🙂 – , la cattedrale di San Patrizio e le sfarzose vetrine dei più bei negozi di New York.
Dopo un’interruzione della passeggiata per spostarci in alto – molto in alto! – su Top Of The Rock a Rockfeller Plaza é stato il turno di Times Square ed Empire State Building, dove però non siamo saliti vista la lunga coda in attesa degli ascensori e il poco tempo a disposizione! Decisamente affamati dopo la mattinata trascorsa ad uptown, é arrivato il momento del brunch dove, lo ammetto, ho giocato abbastanza pesante: destinazione Bubby’s, a Meatpacking! Uova alla benedict, salmone, bacon, e muffin ci hanno trattenuto per la pausa più del previsto, ma ne é decisamente valsa la pena!
Visto che ci trovavamo nella zona giusta per una giretto a Chelsea Market e sull’ High Line, ne abbiamo approfittato allungando la passeggiata e così facendo anche il fin troppo sostanzioso brunch é pesato un po’ meno sulla nostra coscienza. La sera é stato forse il momento più divertente di tutta la giornata: siamo andati a tifare per i Knicks a Madison Square Garden! É stato pazzesco soprattutto perché tutto quello che immaginavo accadesse durante le partite di basket qui a NY, le classiche scene da film, sono successe per davvero: non voglio dire di più per ora perché quella serata merita effettivamente un post tutto suo 🙂 Dopo la partita é stato il turno della cena per cui ci siamo spostati ad Harlem, un quartiere non così mondano ma con qualche localino in cui vale la pena passare.
La domenica é stata decisamente più casalinga perché ahimè ha nevicato per l’ennesima volta!
Dopo il tour a dowtown per vedere tutto il complesso World Trade Center e il Financial District, ci siamo diretti a Brooklyn incuranti della neve che invece di scendere “dolcemente” stava diventando una bufera. Il risultato? Invece di pranzare a Dumbo con il lobster roll siamo finiti in un locale per il brunch vecchio stile dove abbiamo aspettato la fine della snowstorm! In realtà la neve non hai mai smesso di scendere, quindi siamo tornati a Manhattan per vedere la Grand Central Terminal e fare merenda con la cheesecake di Magnolia Bakery ( un weekend vizioso come si può intuire! ).
É stato poi il turno del museo di storia naturale, uno dei miei preferiti che si trova anche molto vicino al mio appartamento è il weekend si é concluso cucinando a casa e preparandosi per l’inizio di una nuova settimana!
Ci sarebbero state molte moltissime cose da fare e vedere ma credo che questo sia stato il mix perfetto tra la vita affannata da turista e la routine più pacata del newyorkese. E tutto questo in soli due giorni! Da rifare assolutamente 🙂